La solidarietà

La sdraio

Dal vocabolario Treccani:
solidarietà s. f. [der. di solidario, sull’esempio del fr. solidarité]. –
a. L’essere solidario o solidale con altri, il condividerne le idee, i propositi e le responsabilità: s. d’intenti; la s. fra i compagni, fra i colleghi; manifestare a qualcuno la propria s.; dichiarare la propria s. con un collega; atto, gesto, manifestazione di solidarietà. In senso più ampio, su un piano etico e sociale, rapporto di fratellanza e di reciproco sostegno che collega i singoli componenti di una collettività nel sentimento appunto di questa loro appartenenza a una società medesima e nella coscienza dei comuni interessi e delle comuni finalità: la s. umana; s. di classe, degli appartenenti a una stessa classe sociale; s. nazionale, esistente fra gli appartenenti a una stessa nazione, o anche fra i diversi partiti, pur se pur contrastati…
b. governo di s. nazionale, sostenuto da partiti diversi e anche ideologicamente contrapposti, ma concordi nell’assumersi solidalmente, in situazioni di eccezionale gravità, la responsabilità di governo.

Mattarella probabilmente tutto ciò non l’avrà a disposizione, nessun senso di solidarietà sembra essere presente nei partiti, per risolvere la crisi che ci attanaglia. Una crisi che ha radici profonde nel nostro infantilismo (nichilistico) politico e strutturale, di nazione divisa, da contrasti fessi, da valori fasulli, dalla Juventus dalla Lazio dalla Roma… , dagli spaghetti co’ a pummarola ‘ncoppa, dai tortellini alla panna, dai mille ragout dai gusti diversi ogni cento kilometri percorsi in autostrada, dalle lasagne bianche verdi e rosse, dal lambrusco e dal barolo e dal rosso di Donnafugata.
Siamo mille popoli in uno, un popolo con mille ricchezze, che anziché farci orgogliosi come portatori sani di varietà culturale/gastronomica/enologica e geografica ci fa esser divisi proprio per questo. Amare la propria diversità e ricchezza non è nazionalismo. Non siamo per un Italia “uber alles” ma un’Italia consapevole.
Ma i partiti non son altro che espressione della società che rappresentano. Guicciardini e il suo “particulare” insegna…
Auguri presidente e sopratutto auguri Italia, ti vorremmo più solidale.