Borg McEnroe

McEnroe su un blog sembra abbia detto che il film non gli è piaciuto.
Diciamo subito che la regia, la sceneggiatura e tutto l’impianto del film non è che giri proprio a favore del povero Mac. Ma ce lo vedete voi l’iroso John Patrick a nascondere la cavigliera al buon Fleming, suo migliore amico e compagno di doppio per batterlo in campo? Magari gli frega la moglie ma questo noi lo diciamo chiaro: NO (infatti poi una in scena a john sarà fatto dire che non gliel’aveva nascosta, ma il dubbio è stato instillato).
Gianni Clerici, il grande giornalista italiano esperto e guru di tennis, racconta in un articolo su Repubblica che lui li ha conosciuti i due e infiniti ricordi lo portano un po lontano da ciò che viene fuori dal film. Manca la droga anche se questa arriverà un po più tardi della famosa finale del 1980 giocata a Wimbledon e nulla ovviamente toglie ad una delle partite più emozionanti mai viste sui campi da tennis con i suoi tie break giocati come una roulette russa.
Ma dopo il gesto atletico raccontato nei momenti finali dove era praticamente impossibile non generare emozioni e non certo per merito della regia, rimane una storia agiografica. Borg ne è il protagonista, l’eroe positivo, colui che è il cardine e la ragione del film.
Il film pero rimane lento, senza un vero approfondimento psicologico e non va oltre lo stereotipo dei due personaggi.
Non merita molte più parole di queste che abbiamo detto.

DATA USCITA: 09 novembre 2017
GENERE: Drammatico, Biografico
ANNO: 2017
REGIA: Janus Metz Pedersen
ATTORI: Shia LaBeouf, Sverrir Gudnason, Stellan Skarsgård, Tuva Novotny, David Bamber, Claes Ljungmark, Robert Emms, Demetri Goritsas, Colin Stinton
PAESE: Svezia, Danimarca, Finlandia
DURATA: 100 Min
DISTRIBUZIONE: Lucky Red
REGIA Janus Metz PedersenSCENEGGIATURA: Ronnie Sandahl
FOTOGRAFIA: Niels Thastum
MONTAGGIO: Per K. Kirkegaard, Per Sandholt
MUSICHE: Vladislav Delay, Jon Ekstrand, Carl-Johan Sevedag, Jonas Struck
PRODUZIONE: SF Studios Production AB, Danish Film Institute, Film Väst