Tutti i soldi del mondo – di Angela Santini Iocca

Presente già da qualche settimana nelle sale romane, “ Tutti i soldi del mondo “ è un film intenso e coinvolgente, purtroppo penalizzato dal repentino cambio dell’attore protagonista Kevin Spacey – travolto dal noto scandalo sessuale – con il più maturo Cristopher Plummer, e dalla frenetica post produzione per far sì che il film uscisse comunque sugli schermi a Natale.
“ Tutti i soldi del mondo “ racconta il rapimento del giovane Paul Getty III°, sequestrato a Roma dagli ‘ndranghetari, per cui fu chiesto un riscatto di milioni di dollari.
Tutti questi soldi ce l’ha il nonno, il vecchio magnate Paul Getty, ma non vuole pagare.
E come esplicitato dal titolo, il film gira intorno al tema fondamentale dei soldi. Soldi, e il conseguente comportamento delle persone nei confronti del denaro. Il vecchio Getty viene presentato come patologicamente tirchio, avido, egoista. Alla domanda “ quanti soldi le servono per sentirsi al sicuro ? “, risponde “ di più “.
Capitalismo, politica e ricchezza si contrappongono alla malavita e alla mafia, entità destinate , con gli anni, a crescere smisuratamente e a fondersi con la vita quotidiana del mondo occidentale.
L’opera di Ridley Scott descrive i tragici giorni del rapimento del ragazzo – un sedicenne un po’ hippie, figlio di un erede tossicodipendente, con i lunghi capelli biondi e gli occhi pieni di terrore – i rapporti con le persone che lo tengono prigioniero, il famoso taglio dell’orecchio, le difficoltà delle trattative, l’assedio dei giornalisti. La mano esperta del regista evoca perfettamente il clima di quegli anni, cadendo però nei trabocchetti di un modello eccessivamente stereotipato, caratteristica tipica dei film americani girati in Italia.
La storia presenta qua e là una certa confusione narrativa, soprattutto nel tratteggiare i personaggi secondari, sui quali trionfa il vecchio avaro, l’uomo più ricco del mondo, una specie di Scrooge che non si converte mai alla generosità. Il film sbanda anche un po’ nel finale e nelle scene della prigionia di Paul che, con uno dei suoi carcerieri, istaura un rapporto empatico di compassione e affetto.
L’ultima fatica del regista che con molti dei suoi film – Alien, Blade runner, Thelma e Louise, solo per citarne alcuni – ha contribuito a costruire la storia del cinema mondiale, non è però all’altezza del genio del suo autore, pur essendo un prodotto sicuramente godibile e interessante.

DATA USCITA: 04 gennaio 2018
GENERE: Drammatico, Thriller
ANNO: 2017
REGIA: Ridley Scott
ATTORI: Michelle Williams, Mark Wahlberg, Romain Duris, Christopher Plummer, Charlie Plummer, Timothy Hutton, Marco Leonardi, Charlie Shotwell, Giulio Base, Andrea Piedimonte, Ilir Jacellari, Mario Opinato, Roy McCrerey
PAESE: USA
DURATA: 132 Min
DISTRIBUZIONE: Lucky Red