
Uomo di grande carica energetica, il Sagittario Leonard Woolf possiede di nascita una forte spinta al possesso e a misurarsi in modo competitivo per affermare la sua acutezza mentale ma anche la sua mascolinità, rivelando, grazie alle opposizioni di Plutone di nascita a Sole, Mercurio e Marte, un certo timore a mostrare una intrinseca debolezza ben mascherata dal trigono di fuoco tra Giove e Sole e dalla quadratura di Urano al luminare, che ne dà l’apparenza di un uomo attivo e concreto. Il grande trigono tra Venere, Luna e Nettuno insieme a Chirone, sottolinea l’indole romantica e un rapporto privilegiato con il femminile idealizzato, in cui si evidenzia la tendenza a sacrificarsi per autentico sentimento ma anche per curare una sua antica ferita affettiva. E in questo quadro ben si inserisce l’incontro con la moglie, per lui donna inafferrabile e coraggiosa, ma anche inconsciamente sfidante del suo desiderio di controllarne la profondità fiera e originale, evidenziato dal forte contatto Saturno Luna tra i due.
Virginia, donna volitiva e libera, Aquario Ascendente Gemelli con Sole in nona casa e Mercurio trigono a Marte, di intelligenza acuta e graffiante e dal mondo interiore ricchissimo testimoniato dallo stellium in dodicesima casa, è una intellettuale creativa e anticonformista che però rivela nel Tema una carenza di saldi punti di riferimento fin dall’infanzia, come ci mostrano le quadrature di Saturno nel suo Tema Natale. Inoltre, la Luna in Ariete in dodicesima casa in quadratura a Venere in Capricorno indica una celata avidità di conferme affettive e una profonda insicurezza sulla sua femminilità, parzialmente compensata da un temperamento intellettualmente aperto all’esplorazione del mondo.
Compagna grandemente stimata da Leonard, Virginia ha probabilmente attratto istintivamente il marito soprattutto grazie all’aspetto di congiunzione di Luna e Saturno, attivato dal passaggio del Nodo proprio nel periodo del loro incontro, aspetto rivelatore di un attaccamento profondissimo tra i due ma anche e soprattutto del desiderio di Leonard di contenere e indirizzare la incessante ricerca interiore di Virginia, dimensione inaccessibile per lui quanto la sua orgogliosa libertà di pensiero. L’opposizione di Marte e Mercurio di Leonard allo stellium in dodicesima casa di Virginia, con Plutone, Giove e Chirone che ne mostrano l’apertura al mondo dell’inconscio ma anche il senso di insofferenza e inadeguatezza nell’ordinarietà, sottolinea quanta energia abbia richiesto per l’uomo lo starle accanto, mentre Leonad probabilmente ha rappresentato per lei quel collegamento con la realtà concreta da cui si sentiva estraniata e distante nella vastità della sua vita immaginativa a contatto con il mondo dell’invisibile. D’altro canto anche Virginia, con il nodo nord in Sagittario congiunto al Sole del marito, è stata chiamata a confrontarsi con la sua profonda mancanza di fiducia nell’altro e il suo inguaribile senso di solitudine interiore, nel tentativo di trovare conforto e lenire le sue ferite grazie alla dedizione del marito.