La scoperta dell’America – Teatro Vittoria 21- 26 maggio

Si ride dall’inizio alla fine dello spettacolo. Un felice connubio tra canzoni, satira e versi resi efficacemente dalla scelta registica.

I cinquanta sonetti che costituiscono il poema sono una prodigiosa invenzione ironica, comica e fantasiosa della più grande e rivoluzionaria scoperta dell’età moderna: La scoperta de l’America. Ambientata in una tipica osteria romana e raccontata da un popolano avventore, ha il ritmo e l’euforia date dal vino e, al tempo stesso, le sue note malinconiche:  è una “scoperta” improbabile, sorniona ed esilarante, raccontata in una lingua, una musica e una fantasia che sono alla base della nostra cultura. Le avventure di Colombo descritte in modo pittoresco  contengono tutti gli ingredienti della favola tradizionale: il buono, Colombo; i cattivi, il re e suoi ministri; l’avventura sui mari e misteriose ed esotiche terre lontane.

L’opera in endecasillabi di Cesare Pascarella, intramezzata dalle musiche e  canzoni eseguite dal vivo, ha la grande teatralità di una narrazione popolare e il merito di varcare i confini della poesia dialettale.

 – Ah quell’omo! je fecero, chi sete?
– Eh, fece, chi ho da esse’? So’ ‘n servaggio.

 

Dal 21 al 26 maggio 2019  ore 21.00
(domenica ore 17.30, mercoledì 22 ore 17.00)
TEATRO VITTORIA / ATTORI&TECNICI
 _ Piazza S.Maria Liberatrice 10,  Roma (Testaccio)
Biglietti: intero platea 28, intero galleria 22 (compresi 3 euro di prevendita)
Ridotti in convenzione: 
21 euro (platea) e 18 euro (galleria) compresi i 3 euro di prevendita; tutti i giorni, incluso il weekend)