Mohsen Namjoo

Mohsen Namjoo (Persiano: محسن نامجو‎) è un musicista, cantante e cantautore iraniano. Il suo stile musicale ha influenze Blues, Rock e anche di musica Folk iraniana. I testi delle sue canzoni sono una particolare combinazione di poemi classici persiani, suoi componimenti originali e poesie contemporanee; usa le parole liberamente, con ironia e sarcasmo per accompagnare la musica e creare uno stile canoro libero. Un corrispondente iraniano del New York Times in Iran ha scritto di lui “alcuni lo chiamano il Bob Dylan dell’Iran”.
Namjoo nasce nel 1976 a Torbat-e Jam, una piccola cittadina nel nord-est dell’Iran. Tra la fine del 1997 e l’inizio del 1998, Namjoo tiene i suoi primi due concerti sul tema “Una moderna combinazione di poesia e musica iraniana”. Il suo album di debutto intitolato Toranj è stato pubblicato ufficialmente in Iran nel settembre 2007. L’artista ha anche composto colonne sonore per film e opere teatrali.
Nel 2006 il sistema giudiziario iraniano ha condannato Namjoo in contumacia a 5 anni di prigionia con l’accusa di aver ridicolizzato le ash-Shams, una sura del Corano, nella sua canzone “Shams”. La condanna è stata eseguita nonostante le sue scuse formali.
Mohsen attualmente vive a New York, dove tiene il corso di “Rivoluzione e Poeti: Contenuto e Forma nella poesia iraniana” presso il Dipartimento di Studi Mediorientali della Brown University e dove conduce studi sul tema della “Musica di protesta e cambiamenti sociali”, oltre ad esibirsi in concerti portando la sua musica in tutto il mondo.