Alle 22.10 su Rai Storia (canale 54 del digitale terrestre e 805 sky) stasera va in replica il documentario su uno dei più amati fumettisti italiani, Benito Jacovitti.
In attività dai primi anni quaranta al 1997, la sua satira pungente e allo stesso tempo bonaria, ci racconta un paese apparentemente molto diverso da quello di oggi, eppure assai simile: i suoi personaggi dall’etica sfilacciata, ordinaria e opportunista siamo sempre noi, gli Italiani, quelli che cercano di evitare la fila, pensano prima di tutto ai propri interessi, saltano sul carro del vincitore, sanno poco e però parlano tanto.
Per raccontare la penna brillante di quest’uomo strano, che durante la guerra aveva paura dei bombardamenti e invece di chiudersi nei rifugi, andava a guardarli in terrazza come fossero la scena di un film, che inventò il diario scolastico più longevo della storia, che diceva alla figlia “Tu non hai mai visto Dio? Non potrei essere io?”, e che con Marcello Marchesi scrisse e illustrò un grande fumetto erotico dal singolare titolo di KamasuLtra, ho incontrato chi l’ha amato – la sua unica figlia Silvia, Luca Salvagno, che ha lavorato con lui negli ultimi anni, colorando le sue vignette, Edgardo Colabelli che in sua memoria gli ha dedicato un museo costruito con i personaggi, i disegni, i giochi, gli oggetti, i diari. E ho intervistato Goffredo Fofi e Gianni Brunoro, che sono cresciuti con i suoi fumetti e affrontano Jac dal punto di vista della critica, collocandolo nel momento storico che ha vissuto.
Il pensiero di Jac, che ho ricostruito grazie ai racconti privati di Silvia, è affidato all’attore Giovanni Sorenti.
BENITO JACOVITTI – LISCA DI PESCE
DI SIMONA FASULO
REGIA DI NICOLETTA NESLER
MONTAGGIO DI CLAUDIO BUSATO E LUCIA MORO
GRAFICA DI STEFANIA BALSAMO
CON GIANNI BRUNORO, EDGARDO COLABELLI, GOFFREDO FOFI, SILVIA JACOVITTI, LUCA SALVAGNO, GIOVANNI SORENTI
RAI STORIA MARTEDI’ 11 GIUGNO ORE 22.10