STAGIONE 2019/2020
«Da te sia l’inizio, Febo,
a che io ricordi le gesta degli eroi antichi che attraverso le bocche del Ponto
e le rupi Cianee, eseguendo i comandi di Pelia,
guidarono al vello d’oro Argo, la solida nave.»
(Apollonio Rodio, Le Argonautiche)
La leggenda dice che sulla nave Argo(t) ci fossero 50 eroi, ma sono molti di più su questa nave, sono un’intera comunità, perché per fare arte oggi bisogna essere eroi. E allora anche gli argonauti di questo ennesimo viaggio (il trentacinquesimo della storia di Argot, il decimo di questa nuova rotta) solcheranno mari in tempesta e affronteranno mostri marini, incontreranno nuovi popoli e conosceranno nuovi mondi alla ricerca di quel mitico Vello d’oro che ha il potere di guarire le ferite.
Questa casa galleggiante sarà abitata da un equipaggio valoroso che navigherà ininterrottamente per 10 lunghi mesi: grandi condottieri come Vinicio Marchioni, Elena Arvigo, Elio Germano, capitani di lungo corso come Umberto Marino e Paolo Zuccari, gruppi di marinai abituati alla battaglia come Teatrodilina, Capotrave e Controcanto e tanti altri giovani compagni di viaggio. E insieme a loro naviganti più audaci che lasceranno la nave Argo(t) e proseguiranno il viaggio da soli per raggiungere luoghi più lontanti.
Anna Bonaiuto e Vanessa Scalera, Alessandro Tedeschi e Chiara Francini, Francesca Reggiani e Roberto Tarasco saliranno su nuovi velieri con la bandiera Argot in poppa e approderanno in porti nuovi alla ricerca, anche loro, del Vello d’oro. Probabilmente i nostri eroi non lo scoveranno, ma lo cercheranno con passione e determinazione e alla fine ci regaleranno la meravigliosa illusione di averlo trovato. E se anche non ci farà guarire ci aiuterà sicuramente a vivere meglio.
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