Tisana di Timo

Da qui alle prossime settimane parleremo di tisane per affrontare l’inverno e i suoi malanni di stagione iniziamo oggi con la tisana di

timo piantina balsamicaIl timo è l’erba officinale d’elezione quando si tratta di placare e sedare la tosse, di qualsiasi tipo essa sia (tosse secca, tosse grassa, tosse persistente, ecc.). Esistono diverse varietà di timo, quelle più utilizzate sono il Thymus vulgaris(che è la varietà più comune) e il Thymus serpillum (noto come timo serpillo).

Le virtù di questa pianta aromatica sono legate alla presenza di una particolare sostanza: il timolo. Si tratta di un fenolo dotato di spiccate proprietà antisettiche, antispasmodiche, balsamiche, espettoranti e vermifughe.

Sin dall’antichità questa pianta è stata utilizzata per combattere le patologie del tratto respiratorio, nonché per scacciare i vermi intestinali e per trattare le infezioni della vescica (cistiti). Inoltre il timo si usava anche come erba digestiva e come antisettico per il mal di gola e per le affezioni della bocca (gengivite, stomatite, afte, ecc.).

Oggi la scienza ha confermato la maggior parte delle proprietà di questa pianta e sappiamo che la tisana è un rimedio molto efficace contro tosse, raffreddore, mal di gola, bronchiti e in generale per tutte quelle affezioni che interessano l’apparato respiratorio (polmoni, brochi, faringe, laringe, trachea, gola e naso).

Come preparare la tisana di timo?

Per la preparazione della tisana si possono usare sia le foglie fresche, staccate dalla piantina, sia le foglie essiccate. Il quantitativo da utilizzare è un cucchiaino per una tazza d’acqua. Si lasciano le foglie in acqua bollente per circa 10 minuti, poi si filtra e si beve caldo, o freddo. Per combattere la tosse sono consigliate almeno 2 tazze al giorno. Spesso il timo si associa alla piantaggine di cui parleremo la prossima volta.

Controindicazioni

E’ sconsigliato l’utilizzo di tisane o estratti di timo in caso di gastrite, o ulcera peptica. A scopo precauzionale, si sconsiglia l’utilizzo del timo anche in gravidanza e durante l’allattamento.