Il libro della mente mostra “Visioni” di Letizia Ardillo e Yarona Pinhas

“L’anima è un libro, il disegno composto da cerchi intagliati sulle pagine di un antico testo di matematica rimanda ad una pura composizione di linee simili a segni di una lingua incomprensibile per l’uomo ma che ne suggerisce i percorsi nei quali si riflettono forze divine.”

Vi segnaliamo che, nel Salone Borromini della Biblioteca Vallicelliana, la mostra Visioni di Letizia Ardillo e Yarona Pinhas è aperta al pubblico e può essere visitata in tutta sicurezza, secondo le disposizioni vigenti,  su prenotazione (b-vall.prenotazione@beniculturali.it; tel. 06.68802671). Le opere di Letizia Ardillo sono ispirate agli insegnamenti di Yarona Pinhas, espressi nel libro Visioni, le 22 lettere dell’alfabeto ebraico, un progetto che si propone di individuare il sottile legame tra la mente e il cuore esplorando il pensiero simbolico della Cabbalà.

Letizia Ardillo inizia la sua carriera artistica come scenografa per produzioni cinematografiche, ha lavorato per diversi registi tra cui Franco Zeffirelli, è stata allieva di Emanuele Luzzati e di Gaetano Castelli all’Accademia delle Belle Arti di Roma. Ha partecipato a mostre in musei e ambasciate di Roma ed a concorsi nazionali e internazionali. Ha esposto le sue opere in Italia e all’estero. ? docente di Architettura presso il Liceo Artistico di Roma e di Pittura presso la scuola Arte e Mestieri del Comune di Roma.

Yarona Pinhas è nata in Eritrea ed è giunta in Israele con la famiglia nel 1975. Si è laureata in Storia dell’arte e linguistica all’Università Ebraica di Gerusalemme presso la quale ha svolto attività di ricerca. Lettrice all’Orientale di Napoli, ha insegnato anche a Roma presso diverse istituzioni. Attualmente è impegnata nella conduzione di seminari di autosviluppo personale e di corsi sulla Cabbalà, sull’ebraismo e sull’arte ebraica.

Per maggiori informazioni sull’esposizione: http://www.vallicelliana.it/

 

Fonte: Mibact