Mostra “Il teatro romano di Luna, 70 anni di ricerche archeologiche”

Sabato 25 alle 17.00 e alle 18.00 sarà possibile visitare la mostra e il teatro con visita guidata. Posti limitati, è necessaria la prenotazione.
Presso il Museo archeologico di Luni inaugura una piccola mostra dedicata al teatro dell’antica città di Luna che racconta oltre settant’anni di scavi, ricerche e scoperte, approfonditi anche grazie al recente restauro del teatro.
La mostra segna il punto di arrivo di un lungo percorso di esplorazioni, studi e restauri di un monumento che solo da pochi anni è stato inserito nel percorso di visita. L’esposizione, allestita in una sala al primo piano del Casale Gropallo, è frutto dell’attenzione particolare che la Direzione Regionale Musei Liguria ha dedicato ultimamente all’edificio da spettacolo, di cui lo scorso anno si è concluso un importante intervento di restauro conservativo cui sarà dedicata una corposa pubblicazione in uscita a settembre 2020.
L’allestimento si propone di raccontare la storia del teatro di Luni di cui, grazie agli studi recenti, è possibile fissare la data di costruzione intorno al 40 d.C.. Il teatro presentava la particolarità di essere dotato di una copertura e di essere quindi quello che gli antichi denominavano theatrum tectum, cioè un edificio in cui si svolgevano letture e spettacoli musicali. Esso era decorato da un ricco arredo architettonico in marmo e di un importante apparato di sculture figurate dello stesso materiale, oggi in parte esposte all’Accademia di Carrara e al Museo Archeologico “Formentini” della Spezia.
La mostra racconta anche il cantiere dell’edificio e il suo uso come sede di spettacoli con una vetrina dedicata agli oggetti smarriti dai visitatori. Il percorso termina dedicando un’appendice alla fase finale di vita del teatro: intorno al VI secolo esso infatti fu trasformato in spazio abitativo, per diventare, in epoca longobarda, utilizzato come sepolcreto.
L’esposizione costituisce una tappa del percorso di trasformazione del Museo di Luni che ha come obiettivo la demolizione della sede storica (prevista entro la fine dell’anno) e la creazione di un nuovo allestimento all’interno appunto del Casale Gropallo.