Stazione di Topolò / Postaja Topolove XXVII edizione

Topolò – Topolove, borgo montano all’estremo confine italo-sloveno, nelle Valli del Natisone, ogni anno dal 1994 diventa, grazie alla sua Stazione-Postaja culturale,  un crocevia di incontri, ricerche e scambi degni di una metropoli. Isolato, posto alla fine della strada, per secoli ultima frontiera di mondi contrapposti, Topolò ha subito nei secoli le intemperie della Storia, acuitesi nel secolo passato quando fu uno dei teatri della battaglia di Caporetto e delle vicende più contrastate della Seconda guerra e della “guerra fredda”. Oggi, registi, musicisti, scrittori, fotografi, performers e uomini di scienza, provenienti da tutto il mondo, vengono invece ospitati nelle case del paese e confrontano la loro ricerca con la molteplice realtà del luogo. Non è un festival, Stazione di Topolò/Postaja Topolove, non ci sono “spettacoli itineranti”: è un piccolo-grande laboratorio che coniuga la sperimentazione con l’arcaicità di una antica cultura e la forza dell’ambiente che la ospita. Tutto ciò che accade prende vita dal contatto diretto con il luogo, che diventa così motore principale e non scenario degli eventi. Tutto si svolge nei prati, nelle piazzette, nelle radure, utilizzando ciò che c’è, senza palchi, senza teatri e senza orari: “dopo il tramonto”, “nel pomeriggio”, “verso sera”, “con il buio”: gli unici orari conosciuti dalla Stazione. Sono circa 50 gli appuntamenti che si svolgeranno nei giorni di quella che in paese è chiamata “la Festa”; narrazioni, concerti, visioni, ascolti, camminate nei boschi che circondano il borgo. Quest’anno gli artisti e i ricercatori provengono, oltre che dall’Italia, da Slovenia, Croazia, Austria, Islanda, Olanda, Francia e Spagna. Effetto certo non secondario è quello che vede, in questi ultimi anni, gli arrivi di nuovi residenti giovani in paese, richiamati proprio dal fermento creato dalla manifestazione: un caso unico nella montagna friulana (e non solo) e che fa riflettere sui benefici, diretti o di “onda lunga”, che la cultura può portare anche in zone ritenute disagiate perché troppo marginali.

La manifestazione è resa possibile dal contributo dell’Assessorato alla Cultura della Regione Friuli Venezia Giulia e della Fondazione Friuli.

Laboratori e accadimenti sono gratuiti. Il pubblico deve munirsi di mascherina e rispettare le distanze di sicurezza.

a giorni, il programma dettagliato su www.stazioneditopolo.it

Informazioni evento:

Data inizio: 28 agosto 2020

Data fine: 13 settembre 2020

Costo del biglietto: ingresso libero

Luogo: Topolò, fraz. di Grimacco (Udine)

Orario: tutto il giorno

Telefono: 335 5643017

E-mail: morenomior@gmail.com

Sito web: www.stazioneditopolo.it

Dove:

Itinerante nel borgo di Topolò, frazione di Grimacco (Udine)

Indirizzo: direzione: via Topolò n° 64, 33040 Grimacco (Udine)

Provincia: Udine

Regione: Friuli Venezia Giulia

Telefono: 335 5643017

E-mail: morenomior@gmail.com