La storia e l’eredità della Scapigliatura in mostra a Lecco

Dal 19 settembre 2020 al 10 gennaio 2021 Palazzo delle Paure di Lecco presenta la mostra La Scapigliatura. Una generazione contro, a cura di Simona Bartolena.

Intento dell’esposizione è ripercorrere la storia della Scapigliatura, movimento che si è sviluppato nella seconda metà dell’Ottocento, attraverso ottanta opere realizzate dai suoi maggiori esponenti, come Tranquillo Cremona, Daniele RanzoniGiuseppe Grandi.

I dipinti e le sculture in mostra, provenienti da musei pubblici e da collezioni private, permetteranno ai visitatori di approfondire gli aspetti di questo movimento, che dalla letteratura si espanse anche alle altre discipline.

Il percorso espositivo sarà suddiviso in sezioni per indagare i vari momenti e i diversi esponenti della Scapigliatura, offrendo una riflessione sulle sue origini con opere di Giovanni Carnovali detto il Piccio, di Federico Faruffini e di altri artisti, oltre a una sezione dedicata all’eredità del movimento, punto di riferimento per i futuri divisionisti, quali Giuseppe Pellizza da Volpedo e Giovanni Segantini.

Partendo dalle arti visive, la rassegna proporrà un racconto a tutto tondo della Scapigliatura, giungendo a considerare le altre forme espressive, in un gioco di rimandi in cui i temi macabri e scuri della letteratura accompagnano i toni lievi e fioriti della pittura e il realismo tematico della scultura. Il movimento nato tra Milano e Torino, ma dalle attitudini internazionali, si sviluppò in un clima tormentato e instabile.

Inoltre l’esposizione proporrà focus sul ruolo che la Scapigliatura ebbe nello sviluppo culturale del territorio lariano, sia in quello lecchese intorno alle figure di Antonio Ghislanzoni e Amilcare Ponchielli, che in quello comasco dove sorge villa Pisani-Dossi, di proprietà dello scrittore Carlo Dossi (1849-1910), protagonista della Scapigliatura letteraria, e progettata dal pittore, incisore e architetto Luigi Conconi (1852-1917), presente in mostra anche con numerose opere.

La rassegna è prodotta e realizzata da ViDi – Visit Different, in collaborazione con il Comune di Lecco e il Sistema Museale Lecchese, e dal sito www.vidicultural.com è possibile scaricare l’audioguida (al costo di 1 euro), a cura di Simona Bartolena, propedeutica e di supporto alla visita, con approfondimenti sui vari aspetti che l’esposizione propone, e con tracce audio di brani di romanzi e poesie scapigliate, recitate dall’attore Alessandro Pazzi.

Orari: Mercoledì dalle 14 alle 18; giovedì e venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18; sabato e domenica dalle 10 alle 18. Chiuso il lunedì e il martedì.

Biglietti: Intero 8 euro, ridotto 6 euro per ragazzi dai 14 ai 18 anni, over 65)