Il San Giovanni Battista di Caravaggio e Narciso saranno esposte a Palazzo Barberini accanto a Giuditta e Oloferne e a San Francesco.

Da giovedì 24 settembre 2020

Il San Giovanni Battista di Caravaggio e Narcisoattribuita allo stesso autore, saranno esposte a Palazzo Barberini accanto a Giuditta e Oloferne e a San Francesco.

 

Gallerie Nazionali di Arte Antica     
Palazzo Barberini
, via delle Quattro Fontane 13, Roma


NOTA STAMPA

Da giovedì 24 settembre 2020 le opere San Giovanni Battista di Caravaggio e Narcisoattribuito allo stesso autore saranno esposte alle Gallerie Nazionali di Arte Antica nella sede di Palazzo Barberini, a fianco dei due capolavori sempre del Merisi Giuditta e Oloferne San Francesco.

Le due tele erano in prestito dallo scorso febbraio al Rijksmuseum di Amsterdam per la mostra Caravaggio-Bernini.

Mentre il Narciso ritornerà nella sala n.25 dove di consuetudine è esposta, il San Giovanni, normalmente conservato alla Galleria Corsini, sarà inserito nel percorso di visita del piano nobile di Palazzo Barberini, nella sala n.26.

La nuova disposizione si è resa necessaria in vista dei lavori che interesseranno la sede di via della Lungara a partire dal 1° ottobre 2020.

La sede di Palazzo Barberini sarà aperta dal giovedì alla domenica, dalle 10.00 alle 18.00.

SCHEDE OPERE

CARAVAGGIO (MICHELANGELO MERISI. MILANO 1571 – PORTO ERCOLE 1610)

San Giovanni Battista, 1604-1606

olio su tela, cm 94 x 131

Si è a lungo dubitato dell’autografia di questo dipinto, sebbene esistano altre versioni dello stesso soggetto realizzate da Caravaggio in maniera piuttosto simile. Vediamo un giovane San Giovanni Battista senza barba, seminudo e coperto dal mantello rosso, con il bastone a croce poggiato al suo fianco, ma privo della tradizionale pelliccia di cammello che compare invece in altre versioni. Caravaggio raffigura un momento di riposo durante la vita di penitenza di Giovanni nel deserto, ma rispetto all’iconografia tradizionale gli attribuiti del santo sono quasi marginalizzati: la ciotola, con cui Giovanni versò l’acqua nel battesimo di Gesù è come privata del suo ruolo sacrale, mentre la croce è appena visibile, nascosta dal bordo del dipinto. In questo modo Caravaggio ha attualizzato la rappresentazione del giovane Battista nel deserto, conferendo maggiore immediatezza a un tema che si era più volte prestato a interpretazioni in cui si mescolano sacro e profano.

 

attr. CARAVAGGIO (MICHELANGELO MERISI. MILANO 1571 – PORTO ERCOLE 1610)
Narciso, 1597-1599

olio su tela, cm 113,3 x 94

Il mito classico di Narciso conosce numerose rappresentazioni fin dall’antichità, ma la versione che ne dà Caravaggio si distingue per l’insolito schema compositivo concepito quasi come una carta da gioco: la parte inferiore è speculare a quella superiore come se il pittore avesse ribaltato di 180 gradi la metà superiore della tela per ottenere la figura riflessa. Un’impaginazione congeniale alla storia del giovane cacciatore, che si innamora della propria immagine rispecchiata nell’acqua.

La trovata del ginocchio nudo fa da centro di attrazione visiva e l’ampia manica a sbuffo accompagna lo sguardo verso la mano immersa nell’acqua nel tentativo di abbracciare quella forma ingannevole dell’immagine di sé, come narrato nel III libro delle Metamorfosi di Ovidio. La bocca è dischiusa: è l’apice dello struggimento di Narciso che, resosi conto della natura paradossale del suo sentimento, si lascia morire sulla riva di quella stessa fonte.

 

Roma, settembre 2020

UFFICIO STAMPA:

Maria Bonmassar: +39 06 4825370 | +39 335 490311 |

ufficiostampa@mariabonmassar.com

 

INFORMAZIONI MUSEO:

www.barberinicorsini.org | gan-aar.comunicazione@beniculturali.it

SEDE: Roma, Palazzo Barberini, via delle Quattro Fontane, 13

ORARI E GIORNI DI CHIUSURA: Dal lunedì al mercoledì. A causa dell’emergenza Covid-19 il Museo osserverà i seguenti giorni e orari: dal giovedì alla domenica, dalle 10.00 alle 18.00. La biglietteria chiude alle 17.00.

 

SEDE: Roma, Galleria Corsini, via della Lungara 10 – Roma

ORARI E GIORNI DI CHIUSURA: Dal lunedì al mercoledì.

A causa dell’emergenza Covid-19 il Museo osserverà i seguenti giorni e orari: dal giovedì alla domenica, dalle 10.00 alle 18.00. La biglietteria chiude alle 17.30.

PER LE SOLE GIORNATE DI LUNEDÌ 28, MARTEDÌ 29 e MERCOLEDÌ 30 SETTEMBRE: Apertura straordinaria della Galleria, dalle 10.00 alle 18.00. La biglietteria chiude alle 17.30.

 

GIORNI DI CHIUSURA: lunedì, 25 dicembre, 1° gennaio.

BIGLIETTO BARBERINI CORSINI: Intero 12 € – Ridotto 2 € (ragazzi dai 18 ai 25 anni).

Il biglietto è valido dal momento della timbratura per 20 giorni in entrambe le sedi del Museo: Palazzo Barberini e Galleria Corsini. Gratuito: minori di 18 anni, scolaresche e insegnanti accompagnatori dell’Unione Europea (previa prenotazione), studenti e docenti di Architettura, Lettere (indirizzo archeologico o storico-artistico), Conservazione dei Beni Culturali e Scienze della Formazione, Accademie di Belle Arti, dipendenti del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, membri ICOM, guide ed interpreti turistici in servizio, giornalisti con tesserino dell’ordine, portatori di handicap con accompagnatore, personale docente della scuola, di ruolo o con contratto a termine, dietro esibizione di idonea attestazione sul modello predisposto dal Miur.

La prenotazione per i singoli è consigliata ma non obbligatoria. E’ invece obbligatoria per i gruppi. A questi link:

Palazzo Barberini: https://bit.ly/BigliettiPalazzoBarberini

Galleria Corsini: https://bit.ly/BigliettiGalleriaCorsini

Oppure contattando il numero: 06-32810

Facebook: @BarberiniCorsini | Twitter: @BarberiniCorsin | Instagram: @BarberiniCorsin