Scoperta a Pompei, ritrovati due corpi intatti

“Una scoperta davvero eccezionale – sottolinea entusiasta il direttore Massimo Osanna, da settembre 2020 alla guida anche della direzione generale dei musei pubblici – perché per la prima volta dopo più di 150 anni dal primo impiego della tecnica è stato possibile non solo realizzare calchi perfettamente riusciti delle vittime, ma anche indagare e documentare con nuove tecnologie le cose che avevano con sé nell’attimo in cui sono stati investiti e uccisi dai vapori bollenti dell’eruzione”.

Un giallo ancora in parte da dipanare, chiarisce l’archeologo, perché saranno probabilmente gli scavi dei prossimi mesi a dirci dove questi due uomini fossero diretti e, chissà, forse anche a chiarire di più quale fosse il loro ruolo nella grande e fastosa residenza dove sono stati ritrovati. Ma intanto arriva il plauso del ministro Franceschini, che definisce la scoperta “stupefacente” e ne sottolinea l’importanza per l’intero patrimonio culturale italiano.

Fonte Ansa