Recovery: via libera del Cdm. Astenute due ministre Iv. Ora lo spettro della crisi

Il Recovery Plan italiano c’è, il governo Conte-bis, fra una manciata d’ore, potrebbe non esserci più. Il Consiglio dei ministri notturno sul Piano di ripresa e resilienza certifica lo scontro totale tra il premier Giuseppe Conte e Matteo Renzi.

“Se non ci sarà il Mes le ministre di Iv si asterranno”, annuncia l’ex premier in tv. E il piano passa infatti con l’astensione delle ministre Teresa Bellanova e Elena Bonetti. La conferenza stampa convocata da Renzi nel pomeriggio alla Camera potrebbe certificare l’addio di Iv al governo.

“Decidiamo in mattinata e poi lo comunicheremo alla stampa”, annuncia il senatore.

I margini di trattativa, dopo il Cdm, si assottigliano ulteriormente. Se nel pomeriggio fonti di maggioranza evocavano ancora la possibilità di un vertice tra i leader per una ricucitura e, prima di entrare a Palazzo Chigi, Vincenzo Spadafora vedeva ancora le “condizioni per gesti di responsabilità”, alla fine della riunione l’impressione è che non restino molti margini per ricompattare la maggioranza. Tanto che continuano a circolare voci e ‘conteggi’ sui possibili “responsabili” pronti a prendere il posto di Iv al Senato: si accredita l’uscita di 4 senatori dal gruppo di Renzi e ben 8 da Forza Italia.

 

fonte ansa