Oggi secondo giorno di consultazioni

La strada per un governo Draghi si fa meno stretta. Dopo il Pd e Iv, anche Forza Italia dice sì a un esecutivo guidato dall’ex banchiere centrale.

Apre il M5s e anche una parte della Lega vorrebbe appoggiarlo. Una spinta la dà anche Giuseppe Conte, che non ci sta a essere considerato “un sabotatore” e tantomeno un “ostacolo” al nuovo esecutivo. E il Colle apprezza e registra un moderato ottimismo sulla possibilità di una soluzione della crisi. Segnali che la Borsa festeggia e anche lo spread: scende sotto quota 100, un record che non si vedeva dalla fine del 2015.