La guerra a Gaza non si ferma

La guerra tra Israele e Hamas non si ferma. Al suo secondo giorno il conflitto anzi si allarga, con lo Stato ebraico deciso ad andare avanti “fino a quando sarà necessario”.

le speranze di una tregua sembrano esili, anche se gli Stati Uniti di Joe Biden hanno spedito nella regione l’inviato per il conflitto israelo-palestinese Hady Amr per incontrare le parti e cercare una de-escalation. “Israele ha il diritto di difendersi” ha affermato in serata il presidente americano, che poi parlando al telefono col premier israeliano Benyamin Netanyahu ha lanciato un appello perchè venga al più presto ripristinata la calma.

Ma sul terreno la situazione continua a peggiorare. A fronte di oltre 1.200 razzi arrivati da Gaza – 7 le vittime israeliane finora, compreso un bambino di sei anni colpito a Sderot, un bilancio contenuto grazie al sistema di difesa Iron Dome – il ministro della Difesa Benny Gantz ha detto che Israele non è pronto per un cessate il fuoco.

Fonte Ansa