Ucraina: raid su Kiev, esplosioni in zona residenziale

Violente esplosioni – almeno tre – sono avvenute verso le 5 in una zona residenziale della capitale ucraina e sono state sentite in tutta la città.

Ad essere colpito è stato un palazzo di dieci piani: molti gli appartamenti in fiamme. Poco prima le sirene erano tornate a suonare ed era scattato l’allarme anti aereo. Come riportato da alcuni testimoni, a seguito delle deflagrazioni – probabilmente provocate da missili da crociera – numerosi allarmi di edifici e auto hanno iniziato a suonare per le strade. Anche a Kharkiv sono state segnalate esplosioni in città.

L’ennesima notte di bombardamenti apre il ventesimo giorno di guerra, nel quale i rappresentanti di Russia e Ucraina si incontreranno ancora (in videoconferenza) per cercare di trovare un accordo che metta fine al conflitto. I rappresentanti di Kiev continuano a rinnovare la richiesta di un immediato ‘cessate il fuoco’ e del ritiro delle truppe russe dal loro territorio. La Cina – attraverso il direttore della Commissione affari esteri del Partito comunista cinese Yang Jiechi – invita ancora alla “massima moderazione” nella gestione della crisi, sottolineando l’importanza di proteggere i civili e di prevenire una crisi umanitaria su larga scala.

Fonte Ansa