Se l’Ue già nel Consiglio degli Affari Esteri non chiamerà il time out, rischia pericolosamente di avvitarsi lo scontro diplomatico sull’accoglienza dei migranti.
Mentre Parigi alza ancora i toni, definendo “Giorgia Meloni la grande perdente di questa situazione”, Berlino si è schierata a sostegno del soccorso umanitario.
“L’impegno delle ong merita la nostra riconoscenza e il nostro appoggio”, ha twittato l’ambasciatore tedesco in Italia Viktor Elbling mentre il Bundestag finanzierà con due milioni di euro l’anno la tedesca United4Rescue, che si prepara a mandare nel Mediterraneo la Sea Watch 5. Ma l’Italia non arretra: “Il governo è pronto al pugno duro sugli sbarchi”, ha rilanciato il vicepremier Matteo Salvini, mentre il ministro degli Esteri Antonio Tajani, pur ribadendo le ragioni di Roma, è sembrato tendere la mano ai francesi: “Siamo pronti a parlare con Parigi e a chiudere una polemica che non è partita da noi”.
Fonte Ansa