Una ‘prima’ politica. Ovazione per Mattarella

Nulla contro la cultura e il popolo russo, ma contro il suo regime: la prima della Scala con Boris Godunov, capolavoro del russissimo Modest Musorgskij, è stata una occasione per ribadire la posizione politica dell’Italia e dell’Europa dopo l’attacco all’Ucraina da parte di Vladimir Putin.

E per confermare, se ce ne fosse bisogno, l’apprezzamento del Paese nei confronti del Capo dello Stato salutato quest’anno con una standing ovation ed oltre cinque minuti di applausi al suo ingresso nel palco centrale, in una replica di quanto accaduto lo scorso anno quando il pubblico gli chiese a gran voce un ‘bis’ al Quirinale.

Fonte Ansa