E’ morto Alan Parker, il baronetto che amava il musical

DIRECTOR ALAN PARKER AT HIS SOHO OFFICES IN LONDON.10.4.08.PIX STEVE BUTLER

È morto a 76 anni il regista britannico Alan Parker, autore di film come Fuga di mezzanotte, Mississippi Burning, Saranno famosi ed Evita. Lo ha annunciato il dal British Film Institute, spiegando che il cineasta si è spento dopo una “lunga malattia”

Andava fiero del suo titolo di baronetto, concesso dalla Regina Elisabetta nel 2002 a coronamento di una carriera di successi, ma era altrettanto fiero delle sue umili origini e dell’accento cockney da esibito quasi come un segno distintivo. Alan Parker era un britannico purosangue, nato e cresciuto nel sobborgo londinese di Islington da madre sarta e padre imbianchino. A scuola non era un allievo modello, ma con tenacia si applicava nelle materie scientifiche e mieteva consensi tra i compagni per la sua capacità di narratore, a suo agio con i generi più diversi. Gli piaceva la fotografia e adorava la musica, specie quella americana portata dai marines in Inghilterra, proprio mentre lui nasceva, nel 1944, l’anno del D-Day. A 18 anni lasciava lo studio per guadagnarsi la libertà come fattorino in un’agenzia pubblicitaria: non lo sapeva ma sarebbe stata la sua fortuna visto che ben presto si faceva apprezzare da tutti come copy writer e storyteller. Tra i primi a notarlo uno dei grandi produttori della sua generazione, Alan Marshall, che insieme a David Puttnam sarebbe stato suo amico e pigmalione. Grazie a Marshall infatti avrebbe ideato e diretto i suoi primi spot commerciali e poi ne sarebbe diventato il socio creativo in un’agenzia tra le più ricercate di tutto il mondo anglosassone.

Fonte: Ansa Web