PHOSPHORUS (il Fosforo)

PHOSPHORUS (il Fosforo).

Phosphorus, farmaco omeopatico che nel panorama terapeutico emerge per le sue peculiarità,
descrive un soggetto maschile o femminile, dalle caratteristiche ben precise.
Magro, longilineo, spesso di alta statura, dagli arti sup e inf lunghi e affusolati con una muscolatura poco pronunciata anche se sotto sport continuativo.
Si stanca facilmente, sia fisicamente che intellettualmente, abbisogna di fasi di riposo, di liberare la mente da pensieri ed ansie.
Perchè è una persona nervosa, sempre di corsa, con un metabolismo accelerato.
Sembra un ipertiroideo, anche se le sue analisi ematiche sono nella norma.
Significa che può alimentarsi senza problemi e non ingrassare, “ma sotto stress riduce la sua alimentazione al minimo, “gli si chiude lo stomaco”, salta i pasti.
Non ama praticare spot, ma ama la competizione.
Il Phosphorus (Fosforo), soffre la sua ipersensibilità, i suoi lati deboli (non è un aggressivo, collerico, rancoroso), vive di fantasie, spiccate e invasive nell’infanzia e adolescenza, sogna mondi inverosimili, personaggi che non esisteranno , paesaggi sereni.
La vita purtroppo lo costringerà alla realtà quotidiana povera di stimoli e di scenari che non accadranno.
L’Omeopatia detta : è capace di esprimere una gran luce “fredda”, energia potente, ,a cui segue subito dopo, una fase di buio di raccoglimento, di ripristino delle energie impiegate in precedenza”.
È l’atleta dei 100 metri, leggero e velocissimo, il più veloce, ma nient’altro di più perché subito dopo, deve recuperare energie fisiche e soprattutto emotive.
“Vive nell’immaginario” nei suoi mondi sognati e non avverabili e lì che trova la sua dimensione.
Socievole, carino, educato, affabile, conquista l’altro sesso con la,sua voce pacata e persuasiva.

Sintomi? Soprattutto respiratori cronici, riniti, tosse, raucedine, bronchiti. Insieme ad algie muscolo,scheletriche, crampi, cefalee.

Un bel farmaco omeopatico, che il medico prescriverà a cadenze ravvicinate in granuli o globuli, il cui scopo sarà quello.di contenere i sintomi fisiologici del biotipo determinando “calma” in un soggetto così “oltre materia”,
Piante fitoterapiche coadiuvanti e di sostegno ? Crataegus ox, (Biancospino) la Valeriana e la Passiflora.
Una piccola perla.

Dott Gaetano Miccichè
Medico Omeopata