L’opera di Bertolucci

Vogliamo ricordare in modo sintetico ai nostri lettori le principali opere del maestro Bertolucci scomparso da poco; l’ultimo dei grandi registi e operatori di cinema italiani della vecchia generazione,  aggiungendo una nostra interpretazione al fine di aiutarvi a scegliere quali ri/vedere o meno.

I titoli in colore rosso son da vedere assolutamente
Quelli in colore verde sono da vedere

 

La filmografia

La commare secca (1962)
Prima della rivoluzione (1964)
Il canale – cortometraggio documentaristico (1966)
La via del petrolio – serie TV documentaristica, 3 episodi (1967)
Partner (1968)
Amore e rabbia – episodio “Agonia” (1969)
Il conformista (1970)
Strategia del ragno (1970)
La salute è malata – cortometraggio documentaristico (1971)
Ultimo tango a Parigi (1972)
Novecento (1976)
La luna (1979)
La tragedia di un uomo ridicolo (1981)
L’addio a Enrico Berlinguer – documentario (1984)
Cartoline dalla Cina – cortometraggio TV documentaristico (1985)
12 registi per 12 città – documentario, episodio “Bologna” (1989)
L’ultimo imperatore (The Last Emperor) (1987)
Il tè nel deserto (The Sheltering Sky) (1990)
Piccolo Buddha (Little Buddha) (1993)
Io ballo da sola (Stealing Beauty) (1996)
L’assedio (1998)
Ten Minutes Older: The Cello – episodio “Histoire d’eaux” (2002)
The Dreamers – I sognatori (The Dreamers) (2003)
Io e te (2012)
Venice 70: Future Reloaded – documentario, episodio “Scarpette rosse” (2013)

 

Premi cinematografici

• 1971: National Society of Film Critics Award al miglior regista
• 1972: nomination all’Oscar alla migliore sceneggiatura non originale per Il conformista.
• 1973: Nastro d’argento al regista del miglior film
• 1974: nomination all’Oscar al miglior regista per Ultimo tango a Parigi
• 1988: Oscar al miglior regista per L’ultimo imperatore.
• 1988: Oscar alla migliore sceneggiatura non originale per L’ultimo imperatore.
• 1988: Golden Globe per il miglior regista per L’ultimo imperatore.
• 1988: Golden Globe per la migliore sceneggiatura
• 1988: David di Donatello per il miglior film
• 1988: David di Donatello per il miglior regista
• 1988: David di Donatello per la migliore sceneggiatura
• 1988: Nastro d’argento al regista del miglior film
• 1988: Directors Guild of America Award al miglior regista cinematografico
• 1997: Pardo d’onore al Festival del film Locarno
• 1997: Premio per la speciale sensibilità visiva nella regia al Camerimage
• 1997: Premio per la collaborazione regista – direttore della fotografia (Vittorio Storaro) al Camerimage
• 1998: Riconoscimento per la libertà di espressione dal National Board of Review
• 2007: Leone d’oro alla carriera alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
• 2011: Palma d’oro onoraria al Festival di Cannes
• 2018: Fellini Platinum Award for Artistic Excellence al Bari International Film Festival