RIVIVERE IL PASSATO CON LA MUSICA

“Papà, chi sono questi due vecchietti?” chiede un ragazzino al padre guardando il manifesto fuori l’Auditorium Parco della Musica: “Quelli che hanno fatto le più belle canzoni italiane di sempre”, risponde il 50enne, invitando il figlio ad accelerare il passo per entrare in sala. I vari Ramazzotti, Ferro, Mengoni, Pausini, hanno avuto dei “padri” eccellenti, musicalmente parlando, forse inarrivabili: altri tempi…      

Un viaggio nei ricordi, con le canzoni di ShelShapiro e Maurizio Vandelli, inossidabili malgrado gli anni ed entusiasti come ragazzini – a dispetto di chi li voleva rivali – nel ripercorrere decenni di canzoni insieme. Dopo la calda accoglienza del recente album “Love and peace” (Sony Music) ricevuta dalla critica e dal pubblico, il duo ha iniziato il suo tour da Firenze a Roma, proseguendo il 13 dicembre a Torino (Teatro Colosseo) e il 15 a Bologna (Teatro Manzoni). Da gennaio, poi, il 19 si riparte da La Spezia (Teatro Civico), il 25 Brescia (Dis_play), il 29 a Milano (Teatro Ciack, il 31 a Trento (Auditorium S. Chiara) e il I°febbraio a Schio, a Vicenza (TeatroAstra).

Produzione di altissima qualità, suggestiva ed innovativa da un punto di vista tecnologico e scenograficamente ricca, per uno spettacolo improntato sulla storia delle loro carriere, non solo Equipe 84 e The Rokes ma anche sui loro percorsi individuali che tanto hanno dato alla scena musicale italiana. Immagini e video fortemente simbolici e rappresentativi verranno proiettati su un grande schermo, esempio di due identità e personalità artistiche che della loro differenza hanno fatto un punto di forza, unendosi per un progetto comune. 

“Quando saliamo su un palco riusciamo ancora a sentire il brivido e l’energia di una volta. Insieme tireremo fuori una carica che per molti potrebbe essere inedita” racconta Shapiro “All’epoca non avremmo mai pensato di essere ancora qui, cinquant’anni dopo. Il momento però è quello giusto” aggiunge Vandelli, e concludono“Abbiamo un compito e un dovere, anche alla nostra età, ed è quello di emozionare il prossimo”.

E c’è riuscito, il duo, ad emozionare il pubblico, con un salto nel tempo di 50 anni guidato dai brani contenuti in “Love and Peace”: Che colpa abbiamo noi; Tutta mia la città; Un angelo blu; Bang bang; E’ la pioggia che va; Io ho in mente te; Bisogna saper perdere; Io vivrò senza te; You raise me up, When you walk in the room; Piangi con me; Nel cuore e nell’anima; 29 settembre.

Sul palco con Shapiro e Vandelli una band di eccellenti musicisti: Alessio Saglia alle tastiere, David Casaril alla batteria, Gian Marco De Feo e Daniele Ivaldi alle chitarre acustiche ed elettriche, e Massimiliano Gentilini al basso. Radio Italia Anni 60 è la radio partner ufficiale del tour. Concerto emozionante ed energetico: quale miglior modo per entrare nell’atmosfera natalizia se non facendo un bagno di giovinezza e nostalgia?