Il fioretto e la spada

Non si può rispondere più col fioretto quando ti colpiscono con la spada.

Come non è più sopportabile che Travagliosparasentenze seduto sul trespolo del “so tutto io e tu non capisci un…” su tutte le TV e sul Fatto continui a dire che: no in Italia non c’è pericolo di fascismo. Gli italiani mica sono tutti fascisti. Forse, ma certo non fanno granché per dargli ragione.

L’episodio veramente vergognoso dei quattro ragazzi picchiati da una decina di “banditi” per il solo motivo di portare una maglietta di una manifestazione di cinema popolare, picchiati con il j’accuse: “siete antifascisti”, a noi cittadini con coscienza civile ci preoccupa molto. La costituzione (La legge n. 645/1952 sanziona chiunque promuova od organizzi sotto qualsiasi forma, la costituzione di un’associazione, di un movimento o di un gruppo avente le caratteristiche e perseguente le finalità di riorganizzazione del disciolto partito fascista, oppure chiunque pubblicamente esalti esponenti, princìpi, fatti o metodi del fascismo, oppure le sue finalità antidemocratiche)
non sancisce che l’Italia è antifascista? Dov’è il ministro dell’interno con i suoi Twitter?

Travagliosparasentenze che difendi a spada tratta i tuoi pupilli i 5s che hanno consegnato il paese a Salvini e a una destra non moderata e sopratutto cicciobelloDiMaio che ha cambiato idea mille volte e ha distrutto il suo movimento facendogli perdere 6 milioni di voti in un solo anno, per stare attaccato alla sua poltroncina di vice ministro, (certo hanno fatto il reddito di cittadinanza, quota 100 però anche un anno di propaganda e litigi) stanno sfidando l’Europa per mettere la flat tax cioè il contrario di Robin Hood: tolgo ai poveri e dono ai ricchi. Caro Travagliosparasentenze non pensi che è invece il momento di dire: scusate ho sbagliato ad appoggiarlo sono responsabile anche io con il mio giornale moralmente per aver sostenuto questo governo e aver contribuito a creare la sensazione che il fascismo non sia una colpa?

Ma questo è per chi accetta di saper sbagliare, tu non puoi, tu sei Travagliosparasentenze…