![rubrica-una-poesia-al-giorno-1](https://i0.wp.com/www.rmagazine.it/wp-content/uploads/2020/01/rubrica-una-poesia-al-giorno-1.jpg?resize=678%2C381&ssl=1)
Mario Benedetti (Udine, 1955 – Piadena, 2020)
Penso a come dire questa fragilità che è guardarti,
stare insieme a cose come bottoni o spille,
come le tue dita, i tuoi capelli lunghi marrone.
Ma d’aria siamo quasi, in tutte le stanze
dove ci fermiamo davanti a noi un momento
con la paura che ci ha assottigliati in un sorriso,
dopo la paura in ogni mano, o braccio, passo,
che ogni mano, o braccio, passo, non ci siano.
(Tutte le poesie, Garzanti 2018)