
Attesa di un’assenza di Roberto Maggi
Roberto Maggi (Roma, 1963) Attesa di un’assenza Sul tappeto di preghiera si consuma la mia veglia donna mia, enigma d’ogni epoca in posa sulla soglia vini d’annata fremono in attesa […]
Roberto Maggi (Roma, 1963) Attesa di un’assenza Sul tappeto di preghiera si consuma la mia veglia donna mia, enigma d’ogni epoca in posa sulla soglia vini d’annata fremono in attesa […]
Gabriele Galloni (Roma, 9 giugno 1995 – Roma, 6 settembre 2020) Ti chiamerò a distanza di molti anni e avrò da tempo smesso di sapere. Dunque non parlerò; e non parlerai nemmeno […]
Edoardo Scipioni (Busto Arsizio, 1994) Piuttosto che tra cose vive, potessi scrivere Piuttosto che tra cose vive, potessi scrivere assassinando della parola la dimensione, la capsula di polvere estiva o il palissandro delle conversazioni […]
Stelvio Di Spigno (Napoli, 1975) Griselda dei Balcani Avrei potuto amarti come una oscillazione indipendente dal sorgere e calare del giorno sulla collinetta di Santa Teresa, ti immaginavo qui, fuori dal coro, nel […]
Paul Éluard (Saint-Denis, 1895 – Charenton-le-Pont, 1952) L’innamorata Lei è in piedi sulle mie palpebre E i suoi capelli sono nei miei, Lei ha la forma delle mie mani, Lei ha il colore […]
Ilaria Palomba (Bari, 1987) Solo una sigaretta, non chiedevi altro. Fumavi affacciata e sentivi tinnire le gocce. Stingevano le crepe del palazzo, una donna badiale ritirava il bucato. Non sapevi la notte, quella […]
Giorgos Seferis (Smirne, 1900 – Atene, 1971) Efeso Parlava seduto su un marmo simile a rovina d’antico portale: sterminato e vuoto a destra il campo a sinistra scendevano le ombre dal monte: «La […]
(Candia, 1911 – Atene, 1996) Nel Paradiso ho disegnato un’isola A te uguale e una casa sul mare. Con un grande letto e una piccola porta ho gettato un’eco nelle acque profonde per […]
Kostandinos P. Kavafis (Alessandria d’Egitto, 1863 – 1933) Non ti ebbi e non ti avrò forse mai. Qualche parola, uno sfiorarsi come al bar l’altro ieri, niente di più. È una pena, lo confesso. […]
Ghiannis Ritsos (Malvasia, 1909 – Atene, 1990) Qualsiasi cosa tocchi, la carta, il tavolo, il bicchiere, è te che tocco. Le mie mani attaccate ai tuoi seni. Non le controllo le mie mani. […]
Ghiannis Ritsos (Malvasia, 1909 – Atene, 1990) Neanche stanotte la luna piena. Ne manca una parte. Il tuo bacio. Quando mi posavi la mano sul ginocchio o sulla spalla, o sul fianco cambiava […]
Cristina Campo (Bologna, 1923 – Roma, 1977) Devota come un ramo Devota come un ramo curvato da molte nevi allegra come falò per colline d’oblio, su acutissime lamine in bianca maglia di ortiche, […]
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