La Cina è vicina

La sdraio

Xi… e basta tanto avete capito chi è, non mi arrischio a scrivere il nome completo, è venuto in Italia con uno scopo preciso: da 2,5 fino a 20 i miliardi in gioco previsti dai protocolli firmati ieri. Nei più svariati settori. Reciprocità assicura il buon Mattarella per tranquillizzare Trump (che comunque non sembra crederci). Conte osserva e Di Maio ministro e non premier firma gli accordi principali. A significare cosa? Ma chiaro: sono solo accordi commerciali (sempre per assicurare gli alleati) ! Intanto gelido Salvini dal meeting di Cernobbio commenta: non mi si dica che la Cina è un paese a libero mercato. Dicevamo che l’Italia è il primo dei paesi che hanno firmato questo piano Marshall cinese. Non è un caso. Ora tocca a Macron che ospiterà Xi e che farà di tutto per ossequiare l’ospite e far dimenticare la squisita ospitalità italiana (Xi…).
Chef stellati e per finire cena a 4 sulla meravigliosa Costa mediterranea ma soprattutto Macron gestirà una specie di controvertice per Xi a Parigi con Merkel e Junker.

Ora però vogliamo vedere nei fatti cosa significano questi accordi voluti fortemente da Di Maio.

Buon pranzo.