![rubrica-una-poesia-al-giorno-1](https://i0.wp.com/www.rmagazine.it/wp-content/uploads/2020/01/rubrica-una-poesia-al-giorno-1.jpg?resize=678%2C381&ssl=1)
Emanuel Carnevali (Firenze, 4 dicembre 1897 – Bologna, 11 gennaio 1942)
L’ultimo giorno
I miei occhi/ sono grida acute
come gli occhi di un cane frustato, affamato
C’è un giornale
accartocciato
ucciso dal fango
Le mie mani spaventate
tremano
dissennate
e la tua mano bianca
la sento
dentro di me che strappa quel poco di anima
che ancora mi resta.