Jeans per sempre

Jeans per sempre.

I jeans sono sicuramente il capo più famoso, popolare e amato della storia della moda. Nell’armadio di nessuna di noi manca un paio di jeans, spesso più di uno. Con il noto tessuto jeans, si realizzano anche gonne di qualsiasi lunghezza e colore, salopette, shorts, i celebri giubbotti, camicie, bermuda, borse e ogni tipo di accessori. Le variabili dei jeans sono praticamente infinite. I jeans sono un capo passe-partout per tutte le stagioni, talmente evergreen che non ci si rende nemmeno conto di quanto sia normale averli.
Però è nei classici pantaloni in denim che il jeans ritrova la sua universale cultura, la perfetta interpretazione di ogni tendenza e moda e il suo vero senso identitario.
I modelli possono essere tanti e diversi, secondo le tendenze del momento o i diktat degli stilisti.
Prima di scegliere un nuovo paio di jeans per la primavera – anche se i jeans non conoscono stagione – vediamo quali sono i modelli principali.

Jeans modello Levis: taglio maschile diritto

Bell botton: a zampa o a campana

Boyfriend: taglio maschile, ampi sui fianchi e sulle gambe, con cavallo più o meno basso

Boot cut: stretti in vita, con le gambe a forma svasata, ma meno svasati di quelli a campana

Capri: lunghezza che lascia la caviglia e parte del polpaccio scoperti

Mom jeans: a vita alta, con gambe affusolate, non troppo stretti

Skinny jeans: totalmente aderenti, con gambe strettissime fino in fondo, quasi sempre elasticizzati

Straight jeans: classici a sigaretta, morbidi o slim dai fianchi in giù

Wide legg: a palazzo, dritti e larghissimi fino in fondo, spesso coprono completamente le scarpe.

Culotte jeans: larghi in fondo, di varie lunghezze, ma sempre sopra le caviglie, molto comodi ma non sempre facili da indossare

Biker: con diverse cuciture rinforzanti a vista e zip alle tasche

Lavaggi, strappi e decorazioni.

Moltissime le tonalità e i colori dei jeans. Lavaggio chiaro per i jeans più virati al celeste, scuro per i classici denim. I jeans neri e quelli bianchi sono quelli più scelti, ma possono essere anche rossi, color salmone, verde militare, camouflage, grigi. Anche in queste espressioni colorate, restano sempre jeans e non vanno confusi con altre tipologie di pantaloni.
Gli strappi sono un argomento fondamentale quando si parla di jeans. I jeans strappati o tagliati, esistono da sempre. Nascono in realtà dal vero e proprio uso, che è più evidente nei jeans con lavaggio chiaro. Negli anni, sono state sempre di più le donne che li hanno indossati. Bisogna però tenere conto che dai tagli e dagli strappi si deve intravedere la pelle nuda. Assolutamente da evitare le sovrapposizioni, per esempio le calze a rete larga, nere leggere, ricamate che creano outfit troppo difficili da portare.
Anche i jeans decorati, stampati, o impreziosite da perle, strass, o piccole borchie sono da tralasciare, soprattutto a causa di un’eccessiva esposizione a qualsiasi livello di stile e prezzo.
I jeans per eccellenza sono quelli in denim, senza strappi né ricami.

Capi da non indossare assolutamente con i jeans.

Le scarpe a punta, soprattutto con i tacchi alti o a stiletto

Gli stivali o le scarpe animalier

Altri elementi in jeans, come le camicie e le giacche, nonostante il tutto denim sia stato sdoganato a ogni livello di costo e di fashion

La pelliccia, anche ecologica

Il chiodo

Il cappotto largo e lungo fino alle caviglie

la giacca smoking

la camicia bianca slim

la canottiera, anche elegante

In generale, tutti i capi neri

Ogni donna ha il suo ideale di jeans, di solito sempre lo stesso dai tempi del liceo. Vale la pena provare qualche modello nuovo, soprattutto adesso che i saldi invernali arrivano al 70% – anche se i jeans sono a volte parte di collezioni continuative, e non vanno mai in saldo – e che le novità primavera-estate sono già esposte. E se non trovate nessun paio di jeans che vi convinca, allora tornate al vostro primo amore, i jeans che non avete mai smesso di indossare.