Benzinai in sciopero il 25 e il 26. Meloni: ‘Nessuno scarica barile’

Le accise per ora non scendono.

Ma il governo è pronto ad intervenire quando ci saranno maggiori incassi dall’Iva.

Lo annuncia la premier Giorgia Meloni cercando di placare la tensione salita alle stelle dopo le misure decise dall’esecutivo contro i rincari.

Gli interventi non vanno giù ai gestori che scelgono la strada dello scontro aperto: vanno all’attacco contro l'”ondata di fango”, lamentano, gettata sulla categoria e proclamano due giornate di sciopero a fine mese.

Il governo difende le scelte fatte con il decreto sulla trasparenza dei prezzi, ma è costretto a correre ai ripari, convocando per venerdì alle 11:30 un incontro con il settore. Appuntamento su cui si spende in prima persona la stessa premier: “Incontrerò la categoria e dirò loro che non c’è nessuna volontà di fare scaricabarile“, dice intervenendo al Tg1. “Tutti i nostri interventi sono per calmierare l’inflazione“, aggiunge quasi contemporaneamente al Tg5, e sulla benzina assicura: “Quello che che lo Stato incassa in più di Iva verrà utilizzato per abbassare il prezzo”.

Fonte Ansa